Continua la nostra rubrica che vi parla di cosa potremo/potrete vedere nelle sale milanesi nel weekend con trame, consigli e trailer !!!
LE USCITE PRINCIPALI
Settimana tranquilla nelle sale milanesi… a parte il film scelto nella nostra uscita di mercoledi’ e quello consigliato in fondo a questo articolo non ci sono dei film cosi’ interessanti… solo oneste pellicole (beh ci vogliono pure loro no ?) per svaghi serali.
Il peso massimo di questo weekend e’ sicuramente il remake francese di “La bella e la bestia“. Diretta dal regista Christophe Gans (“Il patto dei lupi”) vede nei panni dei due protagonisti rispettivamente Léa Seydoux e Vincent Cassel.
La storia e’ nota: per salvare il padre, la Bella si concede alla Bestia e il suo amore trasforma il mostro in un bel principe.
“Una donna per amica” vede invece il ritorno di Giovanni Veronesi alla regia (dopo l’ottimo “L’ultima ruota del carro” che abbiamo visto anche con Amicinema) in una commedia divertente con Fabio De Luigi, Laetitia Casta e Valeria Solarino.
Equivoci, sentimenti e grandi risate nell’eterno incontro-scontro tra uomo e donna.
Tra le altre uscite “minori” vi segnaliamo “Spiders” un fanta-horror del regista Tibor Takács , “Il Violinista del Diavolo” un thiller con protagonista Niccolò Paganini (!!!), “La scuola più pazza del mondo” un divertente film di animazione giapponese e “La legge è uguale per tutti… forse” una commedia italiana nella quale due cognati si trovano a doversi confrontare col mondo della Giustizia da due punti di vista completamente differenti.
Esce anche “Snowpiercer” il film di fantascienza del regista coreano Joon Ho Bong che vedremo nella nostra classica uscita infrasettimanale di mercoledi’ prossimo e che e’ davvero imperdibile e che molti paragonato perfino a Blade Runner.
IL CONSIGLIO DI AMICINEMA
Questa settimana vi consigliamo un piccolo film che probabilmente farete un po’ fatica a trovare nelle sale cinematografiche (lo danno in due spettacoli giornalieri all’Apollo), ma che secondo noi merita davvero.
“Tir” di Alberto Fasulo ha vinto il Festival di Roma ed e’ un’affascinante connubio tra documentario e film di finzione.
Il regista per quattro anni ha lavorato a questo progetto assieme all’attore sloveno Branko Zavrsan (nella sua filmografia il film premio Oscar “No man’s land”) che ha accettato di prendere la patente per i tir, lavorare per quattro mesi come camionista per un vero datore di lavoro, fare più di 30.000 chilometri sulle autostrade di mezza Europa filmato in cabina da Fasulo.
Questa la trama dell’opera:
“Da qualche mese Branko, un ex insegnante di Rijeka, è diventato camionista per un’azienda di trasporti italiana. Adesso guadagna tre volte tanto rispetto al suo stipendio d’insegnante di prima. Eppure tutto ha un prezzo, anche se non sempre quantificabile in denaro. Da piccoli ci dicevano: “il lavoro nobilita l’uomo”. Ma qui sembra diventato vero il contrario: è Branko, con la sua efficienza, la sua ostinazione, la sua buona volontà, a nobilitare un lavoro sempre più alienante, assurdo, schiavizzante.”
Ho visto “una donna per amica” ieri, commedia non poi così leggera perché già nel titolo anzi nel sottotitolo “esiste l’amicizia tra uomo e donna?” sviluppa un tema a cui tutti abbiamo cercato di darci una risposta. Alla fine Fabio risponderà disilluso che, no, non esiste dopo essersi destreggiato tra una galleria di personaggi femminili diversi a partire naturalmente dalla Casta pseudo-amica. Però poi lui trova quella giusta, mentre lei che lo rivede dopo 7 anni si accorge di aver perso l’occasione della sua vita. Brava la Lodovini (Benvenuti Sud/Nord), intensa la Solarino. E sullo sfondo la campagna e il mare della Puglia