A poche settimane dalla tragica scomparsa di Robin Williams, il suo ricordo è ancora vivo in tutti gli amanti del cinema. E chi meglio dell’amico e collega Billy Crystal poteva rendere omaggio alla memoria del grande attore.
Durante l’ultima cerimonia degli Emmy (gli Oscar della televisione) l’attore americano ha tenuto un appassinato delicato discorso che vi riportiamo integralmente con video e traduzione italiana.
Ecco il testo integrale del discorso di Billy Crystal:
“Ci ha fatto ridere, da sempre. E tantissimo. Bastava solo guardarlo. In televisione e al cinema, nei locali, nelle arene, negli ospedali, nella case di accoglienza per senza tetto, nelle basi dei nostri soldati in missione all’estero, e persino nel soggiorno di una ragazzina in fin di vita, per onorare il suo ultimo desiderio. Ci ha fatto ridere”.
“Ho trascorso molte ore piacevoli sul palco con Robin. La sua genialità era sorprendente: la sua energia implacabile era straordinaria. Avevo come la sensazione che se fossi riuscito a mettergli le briglie e stargli in sella per otto secondi, poi mi sarei sentito alla grande”.
“Robin, Whoopi ed io eravamo nella sala di registrazione del Comic Relief Day durante una partita dei Mets a New York con il mitico Tim McCarver. Robin non se ne intendeva per niente di baseball. Gli ho chiesto quale fosse la sua squadra preferita, e lui ha risposto ‘i San Franciscos’”.
“Non si sentiva molto a suo agio in questa conversazione, quindi ho avuto una pensata, e mi sono rivolto a lui in questo modo: ‘Abbiamo un giocatore di baseball russo qui con noi’. I suoi occhi si sono illuminati immediatamente, le sue orecchie si sono rizzate. Sembrava un cagnolino che dopo essere stato in casa tutto il giorno, al ritorno del suo padrone, fosse stato accolto con un ‘Ehi, vuoi andare a fare una passeggiata?’”. Quindi gli ho chiesto: ‘Com’è il baseball in Russia?’. Senza un attimo di esitazione, lui ha ribattuto: ‘Abbiamo solo una squadra: i Reds”.
“A un certo punto la palla è arrivata alla velocità della luce. Ci siamo abbassati per scansarla, ed è andata a sbattere violentemente contro il muro. Poi, è rimbalzata direttamente nelle mani di Robin, che ha esclamato: ‘Amo l’America! Penso che diserterò la mia nazione”.
“Aveva la capacità di risultare divertente ovunque. Spesso partecipava alle mie riunioni di famiglia, si sedeva con i miei parenti più anziani immigrati dall’Europa come se fosse uno di loro, e ci raccontava del suo viaggio dal suo piccolo villaggio in Polonia agli Stati Uniti. Uno dei miei zii una volta gli ha detto che si era trasferito in America dopo la Seconda Guerra Mondiale facendo l’autostop. Robin gli ha risposto: ‘Io invece ho aspettato finché non hanno inventato i 747 e i menù kosher”.
“Così come era un genio sul palco, era anche l’amico più fedele che si potesse desiderare: solidale, protettivo, affettuoso. È molto difficile parlarne al passato perché in qualche modo è ancora presente nelle nostre vite. Per circa 40 anni, è stato la stella più brillante nella galassia della commedia. La maggior parte dei corpi celesti più luminosi sono in realtà spenti, perché le loro energie sono in via di esaurimento, ma miracolosamente, dal momento che fluttuano in galassie infinitamente lontane dalla nostra, la loro luce meravigliosa brillerà su di noi per sempre. Questo bagliore sarà sempre luminoso, scalderà i nostri animi e ci farà brillare gli occhi, e potremo pensare nel profondo del nostro cuore: Robin Williams… che personaggio“.
Subito dopo il discorso di Billy Crystal, la regia degli Emmy ha trasmesso un video con i maggiori successi di Robin, tra cui il suo debutto scoppiettante al “Tonight Show” del 1981, che lo mostra intento a saltellare e dimenarsi davanti alla cinepresa mentre Johnny Carson se la ride di gusto sullo sfondo.
L’amicizia tra Crystal e Williams risale agli anni ’70, quando entrambi erano aspiranti attori di cabaret.
Negli anni ’80 hanno inoltre collaborato con Whoopi Goldberg e hanno raccolto quasi 50 milioni di dollari da donare ai senza tetto durante la trasmissione della HBO “Comic Relief”.