Il suo precedente film nel 2012 ha avuto un discreto successo: miglior film dell’anno (oltre miglior sceneggiatura non originale e miglior montaggio).
Parliamo ovviamente di “Argo” film che ha consacrato Ben Affleck anche come regista (oltre che come attore di successo).
Ora lo ritroviamo in sala con la sua nuova fatica “La legge della notte“.
Le pellicola è ambientato nei ruggenti anni ’20 quando il Proibizionismo non riesce a fermare il fiume d’alcool che invade gli speakeasy della mala. Chiunque con abbastanza ambizione e nervi saldi ha l’opportunità di ottenere rapidamente potere e denaro e così Joe Coughlin, il figlio di un commissario della Polizia di Boston, da tempo ha voltato le spalle alla sua rigida educazione per diventare un fuorilegge. Però perfino tra i criminali esistono delle regole e Joe infrange la più grande: incrocia il suo cammino con un potente boss, rubandogli soldi e donna. L’incontro finisce in tragedia, conducendo Joe su un percorso di vendetta, ambizione, amore e tradimenti che lo costringe a lasciare Boston per Tampa e i suoi contrabbandieri di rum.
Il cast di supporto comprende Zoe Saldana, Sienna Miller, Elle Fanning, Chris Sullivan, Anthony Michael Hall, Brendan Gleeson, Titus Welliver, Chris Messina, Chris Cooper, Max Casela e Derek Mears. Ben Affleck dirige da una sua sceneggiatura adattata, tratta dal romanzo “Live by Night” di Dennis Lehane.
Fabiola Pagani ha visto per Amicinema questo film ed ecco il suo commento:
“Ben Affleck dirige e interpreta un film in vecchio stile che, pur essendo ben confezionato, ha non solo un gusto retrò, ma un vero e proprio sapore di già visto.
La storia, tratta da un romanzo di Dennis Lehane, si dilunga per oltre due ore trascinandosi, soprattutto nel finale, al limite della sopportazione. L’ascesa criminale del protagonista, raccontata in questo gangster movie decisamente noir, guarda a Scorsese e ai capolavori appartenenti allo stesso genere e che hanno fatto la storia cinema, senza però avvicinarsi alla loro grandiosità.
“La legge della notte” è ambizioso e forse troppo, Ben Affleck è un pessimo attore e un regista che potrebbe fare di più e Lehane un ottimo scrittore che probabilmente gioca meglio con il mistero.
Il risultato è un film apprezzabile ma non eccezionale, godibile ma troppo lungo. Ottime le scenografie e i costumi.”
Volete farvi un’idea su questa pellicola ?
Ecco il trailer ufficiale !!