Presentato al Festival di Berlino e alla Festa del Cinema di Roma, siamo contenti che grazie ad Academy Two arrivi in Italia “The Party“, l’ultimo film di Sally Potter.
La regista londinese dopo “Orlando” e “Lezioni di tango”, ritorna con una commedia piena di arguzia e cinismo che affida la sua miscela esplosiva alla bravura di un cast di grandi attori che comprende Kristin Scott Thomas, Timothy Spall, Patricia Clarkson, Bruno Ganz, Cillian Murphy, Emily Mortimer e Cherry Jones.
Janet è appena stata nominata Ministro del Governo Ombra, il coronamento della sua carriera politica. Lei e suo marito Bill decidono quindi di festeggiare con gli amici più vicini. Gli ospiti arrivano nella loro casa di Londra, ma la festa volge inaspettatamente al peggio quando Bill all’improvviso fa due rivelazioni esplosive che sconvolgono sia Janet che i presenti.
Amore, amicizia, convinzioni politiche e un intero stile di vita vengono messi in discussione. Sotto la superficie elegantemente liberal degli ospiti freme la rabbia. Lo scontro li spingerà a sfoderare l’artiglieria pesante, anche in senso letterale.
Sentiamo il commento della regista su questo suo ultimo film:
“The Party è una commedia che vira in tragedia, in cui una festa tra amici volge al peggio nell’arco di pochissimo tempo.
Sotto pressione, in un ambiente circoscritto, tutto ciò che è nascosto emerge in superficie e la nostra casa, che consideravamo come un rifugio, può rapidamente trasformarsi in prigione. Volevo che si ridesse ma sul filo del rasoio, osservando questo gruppetto di persone che fallisce nel disperato tentativo di mantenersi coerente con la linea di partito su cosa è moralmente giusto e politicamente di sinistra.
The Party è stato concepito come un film estremamente essenziale, che trasforma l’isolamento (e tutti i vincoli del tempo reale) in una virtù. In un bianco e nero privo di elaborati effetti speciali o di innaturali cambi di location, elementi all’apparenza semplici assumono funzione narrativa.
Ogni cosa è esposta.
Non c’è un luogo dove nascondersi durante lo svolgersi della storia. La macchina da presa spia tra le ombre e guarda dritto in faccia questi personaggi nel loro momento di crisi, una crisi che si sviluppa via via che ognuno inizia a dire la verità.
È stata una vera e propria benedizione lavorare con un gruppo di grandi attori che si sono assunti il rischio di lanciarsi in questa sfida, con piacere e disciplina, al servizio del potere benefico della risata dolceamara in un momento storico in cui gli eventi del mondo, invece, ci fanno venir voglia di piangere.”
E godiamoci questo trailer di tanti colpi di scena (che ovviamente non verranno rivelati !!).