Tratto dalla sua omonima pièce teatrale che ha ricevuto il Premio Ubu per il Miglior Spettacolo e la Miglior Regia ritorna Emma Dante al festival di Venezia dopo “Via Castellana Bandera” del 2013 e speriamo che possa concorrere ad uno dei premi principali.
Intanto questa settimana ci faremo prima noi il giudizio su “Le sorelle Macaluso” !!
Maria, Pinuccia, Lia, Katia, Antonella. L’infanzia, l’età adulta e la vecchiaia di cinque sorelle nate e cresciute in un appartamento all’ultimo piano di una palazzina nella periferia di Palermo, dove vivono da sole, senza genitori. Una casa che porta i segni del tempo che passa, come chi ci è cresciuto e chi ancora ci abita. La storia di cinque donne, di una famiglia, di chi va via, di chi resta e di chi resiste.
Nel cast Alissa Maria Orlando, Laura Giordani, Rosalba Bologna e Susanna Piraino.
Sentiamo le parole di Ornella Dallavalle che ha visto questo film in anteprima:
“Cinque sorelle, cinque storie di donne legate tra loro da un vincolo familiare ma soprattutto da un evento tragico che condizionerà tutta la loro esistenza. Emma Dante sceglie di nuovo un racconto tutto al femminile, per farci toccare con mano la vita, per farci capire l’importanza dei ricordi, per parlare al nostro cuore.
Tutto ruota intorno a un luogo: un appartamento all’ultimo piano di una palazzina nella periferia di Palermo dove insieme alle ragazze vivono centinaia di piccioni. Una casa che porta i segni del tempo che passa, che nasconde frammenti di felicità e di sogni infranti e che ci fa conoscere le protagoniste nell’intero percorso della loro vita: dalla fanciullezza alla vecchiaia. Una casa che è il luogo del ritorno, sia delle sorelle che dei piccioni (che vengono ‘noleggiati’ per delle cerimonie) che crea dei legami impossibili da spezzare, anche se duri e faticosi.
Il racconto è quasi poetico nella sua drammaticità, non ci risparmia nulla sulla fragilità della vita, ci commuove e ci fa riflettere sulle diverse fasi dell’esistenza, sulla necessità di combattere per i propri sogni ma anche sulla relatività e sul significato del nostro essere qui. C’è un grande rispetto e una tenerezza verso il creato.
Le inquadrature sono suggestive, a volte sembrano dei quadri, dei racconti già in sé, le attrici sono bravissime. Da vedere!”
Ecco il trailer ufficiale !!