Come purtroppo ben sappiamo i cinema italiani sono chiusi fino a marzo 2021 e per questo la nostra rubrica in queste settimane sarà piu’ striminzita, dedicandosi solo a quello che esce in streaming su VoD o su Netflix.
Non volevamo interromperla visto che qualcosa di nuovo c’e’ comunque da vedere !!
Cliccando sui link per ogni film troverete la nostra recensione o il trailer !!
Ruthy Pribar debutta alla regia con un “Asia“, un esordio di quelli da non perdere e che potete vedere sulla piattaforma “MioCinema” con la quale potrete aiutare alcuni cinema milanesi come Mexico e Palestrina.
Il rapporto tra Vika e Asia, figlia diciassettenne e madre di origine russa immigrata a Gerusalemme, si fa più complicato di quanto sarebbe lecito aspettarsi quando a Vika viene diagnosticata una malattia degenerativa che attacca rapidamente le funzioni respiratorie e motorie.
Le tensioni finora latenti tra Asia e la ragazza vengono rapidamente in superficie, squarciando quel velo di piccole bugie e malcelate distanze tra le due.
Asia, trentacinquenne single con un duro lavoro da infermiera a spezzettarne le responsabilità materne, conserva un giovanile senso di indipendenza che sua figlia, sempre meno autonoma e più indebolita, dovrà necessariamente mettere in crisi.
Interpretato da Alena Yiv, Shira Haas (la bravissima attrice di “Unorthodox”), Gera Sandler, Liran David.
“Tensione superficiale” e’ il film d’esordio di Giovanni Aloi (che era all’ultimo festival di Venezia con il suo successivo film) che arriva in streaming grazie a No.Mad Entertainment.
Michela e` una ragazza-madre di trent’anni. Insoddisfatta del lavoro di receptionist in un hotel sul lago di Resia, estenuata dagli orari che le permettono di vedere solo di rado il figlio, decide di dare una svolta alla propria vita.
Varca cosi` il confine, per lavorare come prostituta nel week-end: in Austria, a pochi chilometri di distanza, le ragazze che vendono il proprio corpo sono tutelate dalla legge e ricevono lauti stipendi. Non appena pero` in paese si sparge la voce del suo nuovo lavoro, tutta la comunita` le si rivolta contro, isolandola e perseguitandola.
Il “segreto” di Michela portera` alla luce molte delle meschinita` e delle ipocrisie quotidiane che sottendono alla vita del paesino montano, trasformando la ragazza in un capro espiatorio perfetto.
Riuscira` a reagire, rifugiandosi nei valori piu` tradizionali: la famiglia, la dura vita di montagna, i rituali della comunita`. Passata quindi attraverso la crudelta` dei suoi concittadini, la donna riuscira` infine a riconciliarsi con l’ex marito e l’intero paese, senza rinunciare alla propria volonta` di autodeterminarsi.
Nel cast Cristiana Dell’Anna, Francesca Sanapo e Benno Steinegger.
Doveva uscire come evento lo scorso novembre, arriva adesso su #IORESTOINSALA dal 15 febbraio “Nilde Iotti, il tempo delle donne” di Peter Marcias (“Silenzi e parole”, “Uno sguardo alla Terra”).
Attraverso immagini di repertorio, testimonianze di chi l’ha conosciuta e i suoi pensieri restituiti dall’attrice Paola Cortellesi, la vicenda umana e politica di Nilde Iotti deraglia dal sentiero biografico e penetra nel vivo delle nostre esistenze, oggi rese migliori dal suo coraggio che scardinò tabù ed emancipò la società civile italiana.
Come se l’appassionante storia di Nilde appartenesse a tutti noi. Un viaggio in compagnia di un’anima nobile, una figura scomoda ed emblematica del Novecento che ha segnato le tappe di una crescita collettiva e scandito il tempo delle donne.
“Collective” e’ un incredibile documentario diretto d Alexander Nanau e che arriva direttamente in demand.
Bucarest. Il 30 ottobre 2015 un locale di musica, il Club Colectiv, va in fiamme mentre si sta svolgendo il concerto di un gruppo rock. I ragazzi, presi dal panico, si accalcano verso le uscite di sicurezza, trovandone molte non a norma. È una tragedia: 27 morti, e molti ricoverati con ustioni negli ospedali della città. Qualche tempo dopo il numero è più che raddoppiato, fino al totale di 64 vittime.
Due giornalisti investigativi di un quotidiano sportivo, Catalin Tolontan e Mirela Neag, aprono un’inchiesta sull’accaduto e scoprono la causa delle morti in ospedale: non le ustioni, in alcuni casi nemmeno così estese, ma le infezioni batteriche contratte durante il ricovero.
Dalla loro indagine emergono dati sempre più inquietanti: l’utilizzo di disinfettanti annacquati, l’acquisto di prodotti scadenti, la corruzioni e gli schemi di personale arricchimento di medici, dirigenti ospedalieri e ditte farmaceutiche. Ma il Ministro della Sanità continua a negare ogni responsabilità e ad assicurare il pubblico che tutto è in ordine…
“I care a lot” e’ un bel thiller diretto da J Blakeson (“La scomparsa di Alice Creed”, “La quinta onda”) presentato lo scorso settembre con grande successo al Festival di Toronto e che debutterà in streaming nel nostro paese il 19 febbraio su Amazon Prime Video.
La gelida Marla Grayson è una profittatrice senza scrupoli. Dopo aver fatto una fortuna svendendo i beni delle dozzine di pensionati intrappolati nelle sue cure permanenti, lei e la sua compagna Fran si imbattono in una vera e propria oca d’oro sotto forma di Jennifer Peterson, una donna senza apparente famiglia o debito.
Ma, mentre applicano la loro truffa, Marla e Fran scoprono presto che la signora Peterson non è chi pensavano che fosse, e che le loro azioni hanno disturbato i piani di un signore del crimine.
Cast importante con Eiza González, Rosamund Pike, Peter Dinklage, Dianne Wiest e Chris Messina.
Per tutti gli amanti dei gatti (e in generale delle persone sensibili) esce questo bel documentario “Sos Gatto – The cat rescuers” diretto da Rob Fruchtman e Steven Lawrence e distribuito dalla Wanted Cinema.
Al centro di “SOS Gatto” c’è una domanda che molti di noi si pongono: che cosa faresti se incontrassi un animale affamato o ferito? Per Sassee, Claire, Tara e Stu, tutti professionisti a tempo pieno che vivono a Brooklyn, la risposta è chiara: lo devo aiutare. All’inizio nessuno di loro sapeva cosa fare, ma presto hanno imparato i trucchi del mestiere e, nonostante lo shock, hanno scoperto che il problema era molto più grande di quanto immaginassero: sono almeno 500.000 i gatti abbandonati e selvatici nelle strade di New York e la città si impegna solo marginalmente per affrontare il problema.
Il film segue Sassee, Claire, Tara e Stu giorno e notte mentre pattugliano le strade, i cortili e i vicoli di Brooklyn per salvare i felini. Nel corso del film, prendiamo atto della straordinaria abilità, resilienza e dello humor di questi appassionati eroi urbani che portano avanti un lavoro impegnativo, e di come questo lavoro abbia cambiato le loro vite.
“Flora e Ulisse” e’ un film targato Disney+ che arriva in streaming dal 19 febbraio diretto da Lena Khan.
Flora è una ragazza che passa il tempo a leggere fumetti e Ulisse è uno scoiattolo curioso che viene investito accidentalmente dall’aspirapolvere di casa. L’incidente fa risvegliare lo scoiattolo con dei superpoteri: acquisisce la capacità di volare e inspiegabili doti poetiche.
Flora e Ulisse vivranno insieme un’incredibile avventura che cambierà il loro modo di vedere le cose.
Nel cast Alyson Hannigan, Kate Micucci, Ben Schwartz e Danny Pudi.
Brian Duffield e’ un’affermato sceneggiatore americano (“Underwater”, “Insurgent”) che adesso debutta alla regia con una particolare teen comedy con ampie venature di grottesco.
“Spontaneous“, che trovate in streaming on demand, ci racconta un mondo particolare nel quale alcuni studenti del liceo iniziano inspiegabilmente ad esplodere.
Gli allievi dell’ultimo anno Mara e Dylan lottano per sopravvivere in un mondo dove ogni momento potrebbe essere l’ultimo.
Cast con Katherine Langford, Piper Perabo (la ricordate dai tempi di “Le ragazze del Coyote Ugly” ?), Charlie Plummer e Rob Huebel.
“Calibro 9” e’ il seguito ideale di uno dei film piu’ importanti del genere poliziottesco all’italiana, ovvero “Milano calibro 9″ del 1972.
Le ‘ndrine dei Corapi e degli Scarfò sono in guerra, e in mezzo a loro finisce l’avvocato penalista Piazza, che aveva ordinato ad una hacker di dirottare un trasferimento fondi da cento milioni rimbalzato attraverso mezzo mondo e si è visto soffiare sotto il naso il bottino dalla hacker stessa. Il bottino apparteneva alla ‘ndrangheta e si sa, “rubare alla mafia è un suicidio”: dunque Piazza è un uomo braccato a livello internazionale. A dargli una mano è Maia Corapi, che è stata la sua compagna molti anni prima, ed ora ha ricevuto l’incarico di proteggerlo. Intorno ai due si aggirano un commissario che “si è stancato di perdere” e un ex carcerato, Rocco Musco, che molto tempo prima ha ucciso l’assassino del padre di Piazza, Ugo.
Diretto da Toni D’Angelo (figlio di Nino e regista di “Falchi”) e’ sceneggiato da Gianluca Curti (figlio di Ermanno che ha prodotto Milano calibro 9 ed è l’ispiratore di questo progetto).
Nel cast tanti ottimi attori italiani come Marco Bocci, Ksenia Rappoport, Barbara Bouchet, Michele Placido e Alessio Boni.