Primo mese di riapertura dei cinema e continuano ad uscire film importanti e recuperati altri che non speravamo neppure potessero arrivare in sala !!
La nostra rubrica continua con quello che esce in sala e in streaming su VoD o su Netflix.
Cliccando sui link per ogni film troverete la nostra recensione o il trailer !!
Thomas Vinterberg e’ un regista di grandi successi di critica, da “Festen” (Premio della Giuria al Festival di Cannes) a “Il sospetto” (miglior attore sempre a Cannes).
Ma con “Un altro giro“, il suo ultimo film, ha fatto ancora meglio vincendo meritatamente l’Oscar come miglior film straniero.
E adesso questo importante film esce finalmente anche in Italia.
Martin, un professore di scuola superiore, scopre che i suoi studenti, i suoi coetanei e persino sua moglie lo trovano noioso, apatico, cambiato.
Non è sempre stato così: è stato un docente brillante e un compagno appassionato, quando era più giovane, ma ora è come spento. D’accordo con i colleghi e amici Tommy, Nicolaj e Peter, decide allora di cominciare, insieme a loro, a bere regolarmente ogni giorno, per supplire alla carenza di alcol che l’uomo si porta dietro dalla nascita, secondo la teoria del norvegese Finn Skårderud.
L’esperimento, che ha anche un’aspirazione scientifica, comincia subito a dare i primi frutti e Martin torna ad essere un insegnante apprezzato e speciale. Ma gli amici rilanciano, aumentando il tasso alcolico e le cose prendono un’altra piega.
Nel cast i bravissimi Mads Mikkelsen, Thomas Bo Larsen, Maria Bonnevie e Lars Ranthe.
A Milano lo trovate all’Anteo, Arcobaleno, CityLife Anteo, Colosseo, Ducale, Eliseo, Gloria, Mexico, Palestrina , Odeon, UCI Bicocca e Certosa.
“Il cattivo poeta” era uno dei film che dovevano uscire ad ottobre ed e’ stato rimandato apposta per essere visto in sala.
Il film di Gianluca Iodice (co-regista delle serie tv “1992″ e “1993″) racconta una pagina importante della storia italiana, seppure poco conosciuta fino ad oggi.
1936. Giovanni Comini è stato appena promosso federale, il più giovane che l’Italia possa vantare. Ha voluto così il suo mentore, Achille Starace, segretario del Partito Fascista e numero due del regime.
Comini viene subito convocato a Roma per una missione delicata: dovrà sorvegliare Gabriele d’Annunzio e metterlo nella condizione di non nuocere… Già, perché il Vate, il poeta nazionale, negli ultimi tempi appare contrariato, e Mussolini teme possa danneggiare la sua imminente alleanza con la Germania di Hitler.
Ma al Vittoriale, il disegno politico di cui Comini è solo un piccolo esecutore inizierà a perdere i suoi solidi contorni e il giovane federale, diviso tra la fedeltà al Partito e la fascinazione per il poeta, finirà per mettere in serio pericolo la sua lanciata carriera.
Nel cast Sergio Castellitto, Francesco Patanè, Tommaso Ragno e Clotilde Courau.
A Milano lo trovate all’Anteo, CityLife Anteo, Colosseo, Ducale, Eliseo, Plinius, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.
A 83 anni, 3 mesi e 26 giorni Anthony Hopkins e’ diventato il più anziano interprete ad aver vinto l’Oscar come miglior attore protagonista.
E questo premio lo ha conseguito grazie alla sua ottima prova in “The father – Nulla e’ come sembra” il film diretto dall’esordiente Florian Zeller che adatta la sua stessa piece teatrale e che arriva adesso sugli schermi italiani.
Anthony ha 81 anni. Vive da solo nel suo appartamento londinese e rifiuta tutte le persone che sua figlia Anne cerca di imporgli. Presto però Anne non potrà più andarlo a trovare tutti i giorni: ha preso la decisione di trasferirsi a Parigi con un uomo che ha appena conosciuto…
Ma se è così, allora chi è l’estraneo che piomba all’improvviso nel soggiorno della casa di Anthony, sostenendo di essere sposato con Anne da oltre dieci anni? E perché afferma con tanta convinzione che quella dove vive è casa sua e della figlia? Eppure Anthony è sicuro che quello sia il suo appartamento. Sembra esserci nell’aria qualcosa di strano, come se il mondo ad un tratto avesse smesso di seguire le regole abituali.
Smarrito in un labirinto di domande senza risposta, Anthony cerca disperatamente di capire che cosa stia succedendo attorno a lui.
Nel cast anche Olivia Colman, Imogen Poots e Rufus Sewell.
A Milano lo trovate all’Anteo, Arcobaleno, CityLife Anteo, Colosseo, Ducale, Eliseo e Orfeo.
Federico Zampaglione e’ conosciuto ovviamente come front-man dei Tiromancino, ma e’ anche un apprezzato regista di film noir-horror (“Tulpa”, “Nero bifamiliare”) e con “Morrison” cambia leggermente registo per un film che potremo goderci in sala.
Lodo ha vent’anni e vive le difficoltà della sua età, tra un difficile rapporto con il padre e il tentativo di conquistare Giulia, la sua coinquilina di cui è follemente innamorato. Si esibisce con i MOB, una band indie, in un leggendario locale romano: il Morrison.
Un giorno, casualmente, la strada di Lodo incrocia quella di Libero Ferri, ex rockstar dalla carriera in stallo, che cerca di ritrovare il successo ma finisce per chiudersi sempre di più in se stesso, trascurando la bella moglie Luna e vivendo isolato nella sua lussuosa villa piena di ricordi.
Tra sogni, fallimenti, amicizia, amori tormentati e curiosi personaggi, il loro incontro diventerà uno stimolo reciproco ad andare avanti, ma a tratti anche un difficile confronto tra generazioni e modi di essere molto diversi.
Nel cast Lorenzo Zurzolo, Carlotta Antonelli e Giovanni Calcagno.
A Milano e’ in programmazione nei cinema CityLife Anteo, Plinius, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.
Solo leggendo la trama di “Le regine del campo” gia’ capiamo che il film diretto dal franco-algerino Mohamed Hamidi (“In viaggio con Jacqueline”) sarà molto divertente e da non perdere assolutamente !!
Clourrières è una piccola città nel nord della Francia, situata in una delle zone del paese dove la passione per il calcio è più forte e sentita.
Dopo un’ennesima rissa in campo, però, la squadra locale viene esclusa dal campionato e squalificata fino al termine della stagione: al di là della questione sportiva, la punizione rischia di avere un effetto tragico su tutta la comunità perché il club era un mezzo per conservare il campo da gioco e garantire dei finanziamenti alla collettività.
In fretta e furia, si decide di ovviare al problema mettendo in piedi una nuova squadra che possa completare il torneo al posto di quella vecchia: l’unica differenza è che, stavolta, la squadra sarà composta solo ed esclusivamente da donne.
La reazione generale è ovviamente di incredulità, fastidio e, quando va bene, disinteresse: a Clourrières tutti infatti pensano che il calcio sia una questione da uomini e una squadra al femminile non è una soluzione contemplata dalla gran parte degli abitanti. Tuttavia, le speranze di poter salvaguardare i propri interessi passano proprio da queste ragazze e la data in cui dovranno scendere in campo per la prima volta è sempre più vicina.
Con Sabrina Ouazani, Céline Sallette, Kad Merad e Laure Calamy.
A Milano lo trovate nei cinema Anteo e Centrale.
“American Skin“, diretto ed interpretato da Nate Parker (“The Birth of a Nation – Il risveglio di un popolo”) e presentato in anteprima mondiale al 76° Festival del cinema di Venezia, arriva dal 24 maggio su Sky Cinema.
Il film è la storia intensa e drammatica di un padre che, accecato dal dolore per l’ingiusta morte del figlio, tenta con tutta la sua astuta determinazione di farsi giustizia riportando alla ribalta mediatica il caso volutamente insabbiato che coinvolge l’intera stazione di polizia della loro città.
Lincoln Johnson, afroamericano veterano dell’Iraq, una sera viene fermato dalla polizia mentre sta guidando la sua auto in un quartiere borghese. A seguito di un battibecco, il poliziotto Mike Randall esplode un colpo che ferisce e uccide Kajani, il figlio 14enne di Johnson. Mentre il processo decide per l’innocenza del poliziotto, e la città si infiamma tra colpevolisti e difensori, Johnson decide di agire per conto suo, alla ricerca della giustizia negata.
Con Nate Parker, Omari Hardwick, Theo Rossi e Beau Knapp.
“Army of the dead” e’ il nuovo film diretto da Zack Snyder (“300″, “Watchmen”, “Justice League”) che arriva su su Netflix dal 21 maggio.
Dopo un’epidemia zombie a Las Vegas una squadra di mercenari si prepara per il maggiore azzardo di sempre: intrufolarsi nella zona sottoposta a quarantena e mettere a segno la rapina più grande mai tentata.
Con Dave Bautista, Ella Purnell, Ana de la Reguera, Matthias Schweighöfer e Hiroyuki Sanada.
“Cruel Peter” e’ un horror tutto italiano diretto da Ascanio Malgarini & Christian Bisceglia (“Fairytale” nel 2012) che debutta dal 21 maggio su Raiplay.
Messina, Sicilia, 1908. Peter ha tredici anni ed è l’unico erede di una ricchissima famiglia di commercianti inglesi, gli Hoffmann. Viziato e prepotente commette atroci crudeltà nei confronti degli animali, della servitù e dei bambini che frequentano la sua casa. Nessuno ha il coraggio di ribellarsi alle sue cattiverie, finché Alfredo, il figlio del giardiniere, decide che è venuto il momento di fargliela pagare. Lo cattura e lo nasconde in un luogo inaccessibile. Centoundici anni dopo, l’archeologo inglese Norman Nash giunge a Messina, accompagnato dalla figlia tredicenne Liz, per valutare il restauro dello storico Cimitero Inglese sito all’interno del Cimitero Monumentale. Nel corso degli scavi, il ritrovamento di una lapide riguardante la scomparsa di Peter, avvenuta tre giorni prima del catastrofico sisma del 1908, lo mette sulle tracce di un antico mistero che sconvolgerà per sempre la vita della sua famiglia.
Nel cast Henry Douthwaite, Katia Greco, Rosie Fellner e Aran Bevan.
“Alida” e’ passato al cinema solo per due giorni il 17 e 18 maggio.
Mimmo Verdesca racconta la storia della leggendaria Alida Valli attraverso le parole inedite delle sue lettere e dei suoi diari, arricchendola di altri esclusivi materiali: le fotografie, le riprese private di famiglia, nuove interviste ai figli, ai parenti, agli amici e ai collaboratori più fedeli, e molto altro materiale d’archivio.
Il film mostra un quadro completo e mai visto prima della vita di una giovane e bellissima ragazza di Pola che diventò in breve tempo una delle attrici più famose e amate del cinema italiano e internazionale.
La voce di Giovanna Mezzogiorno è il trait d’union che lega le testimonianze di Vanessa Redgrave, Charlotte Rampling, Bernardo Bertolucci, Margarethe Von Trotta, Thierry Fremaux, Dario Argento, Roberto Benigni, Marco Tullio Giordana e tanti altri intellettuali, attori e registi che conobbero Alida Valli.
“Io rimango qui” e’ il film di André Erkau con Til Schweiger, Heike Makatsch e Benno Fürmann.
La vita di Steffi non potrebbe essere più perfetta: è giovane, è nel pieno di una bellissima storia d’amore e ha in programma un viaggio con destinazione Parigi.
Se non fosse che a pochi giorni dalla partenza, dopo una serie di controlli medici, una diagnosi le cambierà per sempre la sua vita: non ha molto più tempo.
Ma Steve, un ragazzo che conosce a malapena, classico “bad boy”, si offre di accompagnarla a Parigi. Senza ulteriori indugi all’insaputa di tutti e con un’auto rubata, i due partono per un incredibile viaggio che Steffi non scorderà mai.
A Milano e’ in programmazione nei cinema Plinius, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.
Grazie alla Wanted Cinema arriva in sala “Coming out” un interessante documentario diretto da Denis Parrot.
Dal Canada agli Stati Uniti, tra il Regno Unito e la Francia fino al Giappone e all’Australia, Denis Parrot sa che il web ha cambiato le abitudini della vita di tutti, specialmente dei millennial. Cercando nei preziosi archivi di internet e selezionando filmati recuperati sui social media, Out colleziona le testimonianze di diversi adolescenti che hanno rivelato in diretta la loro omosessualità. Confidandosi coraggiosamente con i propri amici e familiari, questi giovani protagonisti hanno fermato nel tempo una testimonianza indelebile del momento più importante della loro crescita.
Per gli amanti del genere horror esce “Il sacro male” (in originale “The Unholy”) diretto da Evan Spiliotopoulos (al suo esordio).
Il film racconta la storia di Alice, una ragazza non udente che, dopo una presunta apparizione della Vergine Maria, riacquista la capacità di sentire e di parlare ma soprattutto sembra essere in grado di guarire i malati.
Molte persone, sentendo la notizia, accorrono nella piccola città del New England per assistere ai miracoli, tra cui un giornalista che spera di rilanciare la propria carriera indagando su ciò che accade ad Alice. Quest’ultimo però, in seguito ad eventi terrificanti che riguardano le azioni della giovane, inizia a domandarsi se dietro ai presunti miracoli non ci sia qualcosa di più sinistro.
Nel cast Jeffrey Dean Morgan, Cary Elwes e William Sadler.
A Milano e’ in programmazione nei cinema Odeon, UCI Bicocca e Certosa.
“Il buco in testa” e’ un piccolo film italiano che merita pero’ di essere raccontato e visto.
Antonio Capuano (“Luna Rossa”, “La guerra di Mario”) dirige con Teresa Saponangelo, Tommaso Ragno e Francesco Di Leva.
Maria Serra ha un buco in testa: una zona oscura che condiziona tutta la sua vita, ferma al giorno in cui suo padre è stato ucciso. Mario Serra era un vicebrigadiere che il 14 maggio 1977 è rimasto a terra dopo essere stato colpito a morte da Guido Mandelli, attivista di Autonomia Operaia.
Ora Maria vive a Torre del Greco con la madre Alba che non parla praticamente più, e sopravvive fra lavoretti precari e frequentazioni con alcuni maschi locali: un poliziotto, un insegnante, un ladruncolo di strada. Finché la sua psicologa la incoraggia ad incontrare a Milano l’assassino di suo padre, uscito di galera dopo aver scontato la sua pena.
E Maria è intenzionata ad andare a quell’incontro con una pistola al fianco.