“Marcel – The Shell“, candidato ai Golden Globe 2023 come Miglior Film d’Animazione, e’ un mockumentary (un finto documentario) in stop motion scritto e diretto da Dean Fleischer-Camp, all’esordio nel lungometraggio, che trae spunto dalla serie di fortunati cortometraggi realizzati sempre da Fleischer-Camp con Jenny Slate tra il 2010 e il 2014, che a oggi hanno totalizzato oltre 48 milioni di visualizzazioni su YouTube.
Marcel è un’adorabile conchiglia alta poco più di due centimetri, con un grande occhio e scarpe da ginnastica.
Vive un’esistenza allegra con la nonna Connie e il loro animale domestico, Alan. Un tempo, facevano parte di un’affollata comunità di molluschi; ora, sono gli unici sopravvissuti a una misteriosa tragedia.
Quando Marcel e Connie vengono scoperti da un regista di documentari, diventano i protagonisti di un cortometraggio.
Marcel diventa in breve tempo una vera e propria star e si riaccende in lui la speranza di ritrovare la famiglia perduta grazie al mondo della rete digitale.
Nel cast come comprimari (oltre al protagonista mollusco) troviamo gli stessi Jenny Slate, Dean Fleischer-Camp e poi Isabella Rossellini (solo come voce) e Joe Gabler.
Sentiamo un estratto da una recente intervista al regista americano:
“Ho realizzato il video di Marcel come facevo qualsiasi altra cosa a quei tempi, a buon mercato e per divertimento, e mi è capitato di connettermi ampiamente su Internet e trovare un vasto pubblico. Dopodiché, io e Jenny Slate abbiamo realizzato altri due cortometraggi e due libri per bambini, e ora abbiamo adattato Marcel come lungometraggio!
Gran parte del materiale che è diventato Marcel proveniva da me e Jenny che scherzavamo all’interno del formato di un’intervista stile documentario, e in seguito, mentre sviluppavamo il lungometraggio, aveva senso che ciò modificasse l’estetica dell’intero film.
Inoltre, c’è una grande tensione comica tra la “scioltezza” del formato del documentario e l’atmosfera molto laboriosa ma anche molto surreale dello stop-motion. Adoro incorporare approcci o tecniche documentaristiche in modi che le persone non hanno mai visto prima o usarli per raccontare storie che di solito non vengono raccontate in quel modo.
Marcel non è certamente un “mockumentary”, un termine che non mi piace: non ho mai visto un “mockumentary” che prenda sul serio i suoi personaggi.
C’è molta commedia nel film di Marcel, ma abbiamo anche a che fare con questioni importanti.
Ho un profondo amore per l’animazione. Non sono un animatore professionalmente preparato; all’inizio stavo solo facendo cose con i miei amici.
YouTube e più recentemente i social media sono ottimi modi per far vedere il tuo lavoro.
Io e Jenny siamo entrambi appassionati di lungometraggi e quando i tre cortometraggi precedenti hanno avuto successo, abbiamo avuto incontri con tutti gli studi e le reti per espandere Marcel in un lungometraggio, ma sembrava che fossero interessati solo a innestare Marcel in un film. film di tipo azione-avventura più familiare. Ricordo che qualcuno suggerì di metterlo insieme a Ryan Reynolds, e avrebbero potuto combattere il crimine insieme.
Sentivamo di conoscere Marcel e le idee che avevamo per espandere i film di Marcel ovviamente non sarebbero state compatibili con uno studio.
Abbiamo detto di no a tutte quelle prime offerte e abbiamo tenuto il personaggio per noi per tre o quattro anni.
Poi, circa sette anni fa, siamo diventati seri e abbiamo parlato con Elizabeth Holm, che aveva lavorato a due dei film precedenti di Jenny: Obvious Child [2014] e Landline [2017]. Sapevamo che sarebbe stata una sfida prendere un frammento di tre minuti di un personaggio ed espanderlo in un modo che non si sarebbe sentito troppo stiracchiato, come se stessimo solo cercando di soddisfare un mercato… questo è così comune ora in l’era dello streaming.”
Finiamo con il divertente trailer italiano !!