Se vi interessa il cinema italiano allora questa e’ una settimana importante visto che ci sono tante produzione italiane che escono in sala e meritano di essere supportate.
In alternativa c’e’ un film premiato a Cannes e una divertente commedia multietnica.
Come sempre tutti da vedere in sala per dare una mano alle sale italiane (e milanesi) !!
Noi Amicinema siamo pronti a presentarvi i film in uscita questa settimana in sala e in streaming !!
Cliccando sui link per ogni film troverete la nostra recensione e il trailer !!
“What’s love?” è un divertente film che rientra in quel filone di commedie multietniche che tanto ha avuto successo in questi ultimi anni.
Zoe è una documentarista inglese di successo, il suo vicino di casa Kazim un oncologo di origine pakistana, e le loro famiglie sono cresciute fianco a fianco nella Londra multietnica.
Quando Kazim comunica a Zoe di volersi sposare secondo la tradizione, ovvero lasciando scegliere ai suoi genitori la sua sposa, Zoe decide di girare un documentario sui matrimoni combinati (anzi, “assistiti”, come vuole la nuova dicitura) nel Ventunesimo secolo dal titolo Love (contr)actually.
In realtà Zoe è delusa dalla scelta dell’amico di sempre per molti motivi, il più nascosto dei quali è l’attrazione segreta che prova per quell’uomo con cui c’è sempre stata un’intesa istintiva (e anche un primo bacio infantile), al cui confronto tutte le relazioni estemporanee della ragazza sembrano irrilevanti. Quando Zoe e la sua eccentrica madre si trasferiscono a Lahore per seguire il matrimonio di Kaz le tensioni aumentano: riusciranno i nostri eroi a gettare le rispettive maschere?
Dirige Shekhar Kapur con la brava Lily James, Emma Thompson, Shazad Latif e Shabana Azmi.
Se vi incuriosisce lo trovate nei cinema CityLife Anteo, Colosseo, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.
Dopo il bell’esordio qualche anno fa con “Mio fratello rincorre i dinosauri” torna alla regia Stefano Cipani con l’interessante “Educazione Fisica“.
I genitori di tre studenti di terza media vengono convocati nella palestra della scuola dalla preside. Franco, il padre di Cristian, compra e vende immobili e ha una relazione clandestina con Carmen, mamma di Giordano, mentre Aldo e Rossella, lui adibito all’accoglienza in un ospedale, sono i genitori adottivi di Arsen, un ragazzino di origine africana.
La preside ha per il quartetto una notizia choc: una compagna di scuola dei loro figli li accusa di averla assalita, immobilizzata e stuprata proprio nella palestra in cui i genitori sono convenuti.
E gli adulti passeranno dall’incredulità al desiderio di salvare i propri ragazzi ad ogni costo, screditando la vittima e negando qualsiasi responsabilità. Ma succederà qualcosa che renderà la situazione ancora più complicata, e metterà a prova ancor più dura le convinzioni (im)morali del gruppetto.
Bel cast con Angela Finocchiaro, Giovanna Mezzogiorno, Raffaella Rea, Sergio Rubini e Claudio Santamaria.
In programmazione nei cinema Anteo, Eliseo, Plinius, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.
Grazie alla Wanted Cinema esce nelle sale “Il capofamiglia” il film dalla grande forza cinematografica diretto da Omar El Zohair, vincitore a Cannes della Semaine de la Critique e poi in concorso al Torino Film Festival.
In una baraccopoli ai margini del mondo, una madre sottomessa e silente spende tutte le sue energie per allevare i figli e soddisfare un marito autoritario, che gestisce la sua vita e la sua economia.
Il ritmo monotono delle sue giornate è interrotto dal compleanno di uno dei suoi bambini. Per l’occasione prepara una torta e gonfia palloncini mentre il consorte ingaggia un mago ciarlatano che lo trasforma in pollo.
La donna non ha altra scelta che uscire dai confini imposti e assumere il ruolo di capofamiglia. Fuori non è facile per una donna senza marito.
Tra forza di volontà e gesti di solidarietà, riuscirà comunque nell’impresa, garantendo la sopravvivenza dei suoi figli e guadagnando finalmente la sua indipendenza.
Con Demyana Nassar, Samy Bassouny, Fady Mina Fawzy e Mohamed Abd El Hady.
Da non perdere nei cinema Anteo e Ariosto.
“Diario di spezie” e’ un bel noir thriller italiano diretto dall’esordiente (almeno nel lungometraggio) Massimo Donati.
Quale oscuro legame unisce Luca Treves, cuoco famoso, esperto di spezie, e Andreas Dürren Fischer, celebre restauratore di quadri fiamminghi?
Luca e Andreas appartengono a due mondi diversi, l’arte e la cucina, e hanno caratteri opposti. E tuttavia, quando conosce Andreas, Luca pensa sia arrivato finalmente il momento per dare una svolta alla propria carriera.
L’invito del restauratore a seguirlo in un breve giro di incontri professionali in Germania gli offrirebbe, infatti, l’occasione di trovare nuovi clienti e abbandonare il ristorante di provincia che gli garantisce una vita tranquilla, ma che lo costringe anche a sacrificare le sue ambizioni professionali.
Luca dunque accetta la proposta, ma non sospetta che dietro l’affabilità del restauratore si nascondano segreti inconfessabili.
Sarà trascinato in un gorgo che minaccia di distruggere ogni sua certezza obbligandolo a compiere scelte atroci. Unico appiglio per mantenere la lucidità, il diario dove da anni annota osservazioni sulle spezie e sulla preparazione delle ricette.
Bel cast con Lorenzo Richelmy, Fabrizio Rongione, Eric Godon, Galatéa Bellugi e Fabrizio Ferracane.
Lo trovate nei cinema IlCinemino e UCI Bicocca.
Dopo essere passato al 73o Festival di Berlino nella sezione Encounters il documentario “Le mura di Bergamo” diretto da Stefano Savona esce adesso in sala.
Marzo 2020. Bergamo è una città che all’interno delle sue mura si presenta come un corpo lacerato.
Il documentario connette passato e futuro di questa comunità attraverso la ricostruzione del tessuto sociale, familiare ed individuale distrutto dalla pandemia.
Medici, infermieri, pazienti, volontari e persone in genere colpite dai problemi procurati dal virus cercano il loro ruolo nel percorso di recupero di salute della comunità. Incontrarsi e condividere le storie degli scomparsi e dei sopravvissuti è il loro modo di partecipare e superare i lutti.
“Amate sponde” e’ l’interessante documentario direto da Egidio Eronico.
Italia. Una ricognizione sul corpo globale del Paese, posando lo sguardo sui suoi lineamenti fondamentali, da quello geo-fisico e ambientale a quello economico e produttivo, da quello socio-demografico e abitativo a quello antropologico e culturale.
Il racconto per sole immagini e musica di un territorio nella sua attuale fisionomia, un Atlante domestico di meraviglie a volte incomprese e di luoghi conosciuti, amati e spesso smarriti.
E di gente colta nel suo vivere in un habitat ad alta stratificazione, tra la grandezza ancora fruibile del passato e l’apparente stasi del presente. Un’Italia segnata da forti disuguaglianze e ciò nonostante in continua trasformazione nella difficile corsa verso uno sviluppo sostenibile, problematicamente sospesa tra il vecchio e il nuovo e alla sempre più ardua ricerca di un equilibrio per salvaguardare il proprio èthos.
A Milano lo trovate solo al cinema Centrale.
Il piccolo ma grande cinema italiano va sostenuto e visto e per questo vi segnaliamo “Piano piano” il bel coming-of-age diretto da Nicola Prosatore (“Innamorati di me”, la serie “Wanna”)
Estrema periferia di Napoli. È il 1987 e in quella stagione calcistica la squadra cittadina, trascinata da Diego Armando Maradona, si avvicina, partita dopo partita, alla conquista del suo primo scudetto.
L’edificio in cui vive la tredicenne Anna con sua madre sta per essere espropriato, contro il parere dei suoi abitanti, per la costruzione di una sopraelevata.
In quelle settimane Anna inizia a guardare alla vita in modo nuovo e a conoscerne anche i pericoli. Perché in quel microcosmo è arrivato un personaggio molto poco raccomandabile che però va nascosto e accudito.
Con Dominique Donnarumma, Giuseppe Pirozzi, Antonia Truppo e Antonio De Matteo.
In programmazione nei cinema Anteo e UCI Bicocca.
Su Netflix arriva una commedia completamente dedicata al basket e al mondo del’NBA.
“Hustle“, film diretto da Jeremiah Zagar (“Quando eravamo fratelli” nel 2018), racconta la storia di Stanley Beren (Adam Sandler), uno scout professionista, esperto di basket, che viene licenziato e vede la sua vita stravolta dopo la perdita del lavoro.
Ma nulla è perduto del tutto, perché mentre si trova in Spagna si imbatte in Bo Cruz, un giocatore dilettante di street ball, che è solito andare a giocare in un parco fuori Madrid.
Stanley è entusiasta della sua nuova scoperta e finalmente con uno scopo nella vita, decide di preparare Bo per farlo entrare in NBA, cosicché entrambi possano avere un’opportunità di riscatto per il loro futuro..
Cast con anche Ben Foster, Robert Duvall, Queen Latifah, María Botto, e tanti giocatori/ex giocatori NBA in tanti divertenti cameo.
Se amate la commedia britannica allora vi segnaliamo “The Honeymoon – Come ti rovino il viaggio di nozze” diretto da Dean Craig (“Un amore e mille matrimoni”)
L’inglese Adam e la sua sposa americana, Sarah, stanno per intraprendere la più romantica luna di miele di sempre a Venezia, in Italia.
Ma quando il viaggio degli sposini viene ostacolato da Ed, il migliore amico di Adam, eccessivamente bisognoso di attenzioni, si trasforma improvvisamente dalla vacanza degli innamorati perfetti in un completo disastro.
Nel cast Maria Bakalova, Asim Chaudhry, Pico Alexander, Lucas Bravo e Marco Valerio Montesano (che e’ proprio il figlio di Enrico).
Per una spensierata serata nei cinema Odeon e UCI Bicocca.
Su Mubi esce il gran bel film “Great freedom” diretto dall’esordiente Sebastian Meise.
Nella Germania del dopoguerra, Hans viene imprigionato più e più volte per essere omosessuale. A causa del famigerato paragrafo 175, il suo desiderio di libertà viene sistematicamente annientato.
L’unica relazione stabile della sua vita diventa quella con il compagno di cella di lunga data, Viktor, un assassino condannato. Ciò che inizia nel segno della repulsione sfocerà in qualcosa chiamato amore.
Nel cast il lanciatissimo Franz Rogowski, Georg Friedrich, Anton von Lucke e Thomas Prenn.
Su AppleTv+ esce “Girls Rock!” il documentario diretto da François Armanet e distribuito da Wanted Cinema.
E se il rock francese fosse nato con Edith Piaf? Dal dolce pop degli anni Sessanta agli inni al genere neutro, dalle femministe ribelli degli anni Settanta alle icone di tendenza dell’era dei social media, da Françoise Hardy a Christine and The Queens, passando per Vanessa Paradis, Catherine Ringer, Charlotte Gainsbourg e molte altre.
“Girls Rock!” racconta l’inedita storia delle rock star francesi. Guidati dalla voce di Clémence Poésy, questo documentario rivoluzionario mette insieme interviste, filmati iconici e prospettive radicalmente inverse, dando un calcio al patriarcato!
Billy Batson, il ragazzino che può trasformarsi nel potente . e che condivde i suoi poteri con gli altri ragazzi della famiglia adottiva con cui vive, deve affrontare una nuova minaccia: le figlie di Atlas.
Ma ha anche un altro problema: gli dèi non sono contenti di come Billy consideri scontati i suoi poteri e il ragazzino dovrà cercare di fare pace con le divinità dell’Olimpo.
Questa in sintesi la trame di “Shazam! Furia degli dei” il nuovo capitolo della saga supereroistica della DC Comics.
Dirige sempre David F. Sandberg con Zachary Levi, Adam Brody, Helen Mirren, Jack Dylan Grazer e Marta Milan.
Per divertirsi nei cinema CityLife Anteo, Orfeo, Plinius, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.
“Lo strangolatore di Boston” e’ il nuovo film targato Disney+ diretto da Matt Ruskin (“Crown Heights” nel 2017) che esce dal 17 marzo.
Il film segue Loretta McLaughlin (Keira Knightley), una reporter del quotidiano Record-American, che diventa la prima giornalista a trovare una correlazione tra gli omicidi dello Strangolatore di Boston.
Mentre il misterioso assassino miete sempre più vittime, Loretta cerca di continuare le sue indagini insieme alla collega e confidente Jean Cole (Carrie Coon), ma il duo si trova ostacolato dal dilagante sessismo dell’epoca.
Ciononostante, McLaughlin e Cole portano avanti la storia correndo un grande rischio personale e mettendo a repentaglio le loro stesse vite nel tentativo di scoprire la verità.
Nel cast anche Morgan Spector, Rory Cochrane e David Dastmalchian.