Amori impossibili e paure collettive

Dopo aver aperto con successo di pubblico e critica la sezione Panorama all’ultimo Festival di Berlino, arriva in Italia “L’innamorato, l’arabo e la passeggiatrice” (il brutto titolo italiano dell’originale “Viens je t’emmène”), ultima opera firmata da Alain Guiraudie (“Lo sconosciuto del lago”, “Staying vertical“) e distribuita da Satine Cult al cinema dal 27 aprile.

 

Il trentacinquenne Médéric si innamora perdutamente di Isadora, una signora di mezza età che fa la prostituta ed è sposata con un marito molto geloso. Mentre Médéric è impegnato a sedurla, come si conviene a un amante e non a un cliente, la tranquilla cittadina in cui vive viene sconvolta da un inaspettato attacco terroristico di apparente matrice islamica.
La sera stessa Selim, un giovane arabo senzatetto, cerca rifugio nel condominio di Médéric, provocando una paranoia collettiva e una generosità diffidente da parte delle stesse famiglie musulmane che vi abitano: è forse lui il terzo uomo che la polizia sta cercando?
Tutto si complica nella vita di Médéric, combattuto a sua volta tra l’empatia che prova verso il ragazzo e il sospetto nei suoi confronti.
I suoi tentativi di districarsi tra i maldestri interessamenti dei vicini finiscono per intrecciarsi con le sue complicate vicende amorose: sempre più pazzo di Isadora, Médéric cerca disperatamente di convincerla a fuggire con lui ma l’imprevisto è sempre dietro l’angolo…

 

Nel cast Jean-Charles Clichet, Noémie Lvovsky, Iliès Kadri e Renaud Rutten.


 

Ecco la recensione della nostra inviata Bianca Maria Sezzatini:
 
“Giovedì 27 aprile 2023, distribuito da Satine Film, esce nelle sale italiane “L’innamorato, l’arabo e la passeggiatrice” titolo italiano di Viens Je t’emméne, ultimo film francese diretto e sceneggiato da Alain Guiraudie.
Ambientato nella tranquilla e conviviale Clermont-Ferrand, una piccola cittadina della Francia centrale, il film segue le vicende di tre personaggi: Médéric, un simpatico impiegato trentacinquenne, single; Selim, un giovane arabo senzatetto e Isadora, una prostituta sulla cinquantina.
Nel multietnico condominio dove vive Médéric, impegnato a sedurre Isadora della quale è perdutamente innamorato, la sera del tremendo attentato terroristico di sospetta origine islamica che scatena il panico nella cittadina viene a rifugiarsi Selim.
 
Médéric empatizzando con il ragazzo, decide di ospitarlo scatenando una psicosi collettiva tra le stesse famiglie musulmane che vivono nel condominio.
È lui il terzo uomo che la polizia sta cercando?
Nel frattempo si fa vivo il marito di Isadora e inizia a essere geloso.
Presentato con successo di pubblico e critica in apertura della sezione Panorama del 72simo Festival di Berlino e alla 40sima edizione del TFF Torino Film Festival “L’innamorato, l’arabo e la passeggiatrice” è una commedia, semplice, umana, bellissima, che si svolge tra amori impossibili, paure collettive e solidarietà.
 
Il cast: Jean-Charles Clichet è Médéric; Noémie Lvovsky è Isadora; Iliès Kadri è Selim; Renaud Rutten, il marito possessivo”.

 

Finale con il trailer ufficiale !!

 


 

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