La versione del Vergani: “Il salario della paura”

Continua anche questo mese il nostro usuale viaggio nella storia del cinema guidati dalla passione e dalla competenza di Massimiliano Vergani !!

 

William Friedkin se ne e’ andato lo scorso agosto ed oggi per omaggiarlo torniamo indietro nel tempo e nei ricordi fino al 1977 !


 
 
 

Gli anni 70 hanno regalato capolavori cinematografici in ogni paese. In quel decennio di innovazione e fermento artistico, merita una nota di tutto rispetto William Friedkin.
Friedkin è stato un grande regista: ha esplorato vari generi realizzando film dal grande successo e dall’innovazione stilistica.
Come dimenticare “Il braccio violento della legge”, “L’esorcista”, “Vivere e morire a Los Angeles” e il sottovalutatissimo “Cruising” (da vedere assolutamente se ancora non l’avete fatto!).
 
Stavolta voglio però soffermarmi su “Il salario della paura“, thriller esplosivo (concedetemi la battuta…) tratto dall’omonimo romanzo di Georges Arnaud. E’ la storia di quattro reietti che pur di fuggire dal villaggio del centro America in cui sono finiti a lavorare per una compagnia petrolifera, accettano di guidare due camion pieni di nitroglicerina: un lavoro pagato molto bene ma rischiosissimo, i quattro dovranno infatti attraversare la giungla, strade di montagna e le condizioni climatiche più estreme. Ma pur di lasciare quella vita miserabile, sono disposti ad accettarlo.
 
Il film si nutre della tensione che accompagna i personaggi per tutta la storia: la scena del camion che attraversa il ponte sospeso fra vento e tempesta è adrenalina vera. Magari oggi ad un pubblico più giovane può sembrare scontato o lento, ma non è così. E’ un film di gran classe, che solo un regista come Friedkin poteva rendere unico.
Anche questo film è rintracciabile su Youtube.

 

 

E se volete recuperare le puntate precedenti le trovate a questo link !!

 

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