Noi siamo innamorati folli cinematograficamente di Vincent Lindon e quindi il film di Venezia con il quale ha vinto la Coppa Volpi è la nostra prima scelta per un cinema nel weekend !!
Ma poi ci sono anche altri film francesi, Hugh Grant in versione cattivo, Jesse Eisenberg alla regia e un bell’esordio italiano da vedere in una delle tante sale milanesi,
Noi Amicinema siamo pronti a presentarvi i film in uscita questa settimana in sala e in streaming !!
Cliccando sui link per ogni film troverete la nostra recensione e il trailer !!
Dal box office transalpino arriva “Silenzio!” (in originale “Pas de vagues”) dramma diretto da Teddy Lussi-Modeste (“Le prix du succès” che potete recuperare su Netflix), basato su un evento realmente accaduto.
Julien è un giovane insegnante di lettere. Deciso e volenteroso, cerca di creare un legame forte con i suoi studenti per renderli partecipi. Un giorno, viene ingiustamente accusato di molestie da una sua alunna. La voce si sparge velocemente e entrambi si ritrovano intrappolati in un ingranaggio. Quando l’atmosfera al liceo diventa incandescente, Julien spera almeno di poter contare nel sostegno della Presidenza, ma in questa situazione c’è una sola parola d’ordine: il silenzio.
Con il bravo François Civil, Shaïn Boumedine e Bakary Keb.
In programmazione solo al cinema Centrale.
Arriva nelle sale italiane, distribuito da I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection, “Noi e loro” (titolo originale: “Jouer avec le feu”), il nuovo film delle registe Muriel e Delphine Coulin (“17 ragazze”), presentato in anteprima mondiale alla 81a Mostra del Cinema di Venezia, dove è stato premiato con la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile al magnifico protagonista Vincent Lindon.
Pierre è un ferroviere cinquantenne che sta crescendo da solo, dopo la morte della moglie, i due figli. Louis, il minore, ha finito gli studi superiori e può lasciare Villerupt per studiare nella non economica Parigi. L’altro, Fus, gioca a calcio, ha una competenza da metalmeccanico e si sta pericolosamente avvicinando a gruppi di estrema destra dei quali condivide le idee e le modalità di azione. Pierre ha tutt’altri ideali e si trova in difficoltà a gestire il rapporto con il figlio.
Nel cast anche Sophie Guillemin, Benjamin Voisin, Denis Simonetta e Hugo Bariller.
Ve lo consigliamo nei cinema Anteo, Ariosto, Beltrade, Eliseo e Mexico.
E’ davvero strano pensare Hugh Grant in un ruolo diverso da quello stupendamente brillante nel quale siamo abituati a vederlo al cinema, ma l’eclettico attore londinese questa volta ci ha stupito perchè in “Heretic” veste i panni di un personaggio sadico e crudele.
Due giovani missionarie mormoni finiscono intrappolate nella casa di Mr. Reed dopo aver bussato alla porta sbagliata. Ciò che segue è un pericoloso gioco psicologico di terrore, fede e disperazione
Dirigono Scott Beck e Bryan Woods (“65 – Fuga dalla Terra”) con anche Sophie Thatcher, Chloe East, Leanne Khol Young e Elle McKinnon.
A Milano lo trovate nei cinema Cinelandia Certosa, Colosseo, Merlata Bloom e UCI Bicocca.
Secondo film del bravo Jesse Eisenberg, “A real pain” dopo l’anteprima mondiale al Sundance Film Festival arriva nelle sale italiano ed è da tenere d’occhio anche perchè è candidato a due importanti premi Oscar.
David e Benji, due cugini diversissimi tra loro, si ritrovano all’aeroporto. Il primo vive a Brooklyn, è sposato e ha un figlio. Il secondo è uno spirito più libero dal carattere imprevedibile. Nati a tre settimane di distanza, sono stati molto legati durante l’infanzia, poi la loro vita ha preso delle strade divergenti.
Hanno così deciso di partire per la Polonia per onorare la loro amata nonna Dory scomparsa da poco e connettersi con la sua storia passata.
Giunti sul posto, si uniscono a un gruppo per un tour turistico di cui fanno parte un gruppo di persone che hanno un legame o un trauma legati alla ebraicità: i nonni di Marcia sono fuggiti dall’Olocausto, Mark e Diane hanno origini ebraiche-polacche ed Eloge è sfuggito al genocidio in Ruanda e si è convertito al giudaismo in Canada.
La loro guida James invece sta cercando di fare al meglio il suo lavoro. Nel corso del viaggio, tra imprevisti e situazioni tragicomiche, riemergono le tensioni del passato della loro storia familiare.
Con Kieran Culkin (si proprio il fratello di Macaulay ora candidato all’Oscar per questo film), lo stesso Jesse Eisenberg, Olha Bosova e Banner Eisenberg.
Una bella sorpresa nei cinema Anteo, Beltrade, Cinelandia Certosa, CityLife Anteo, Ducale, Eliseo, Merlata Bloom, Orfeo e UCI Bicocca.
Dopo l’ottima anteprima all’ultimo Festival di Venezia nella sezione Orizzonti, esce finalmente nelle sale “Diciannove” il film diretto dall’esordiente Giovanni Tortorici (per lui la formativa esperienza di assistente alla regia di Guadagnino nella serie “We Are Who We Are”).
Palermo, 2015. Leonardo, 19 anni, lascia la città natale per raggiungere la sorella a Londra e iniziare gli studi di Business. Tuttavia, l’entusiasmo iniziale presto svanisce. Inquieto, si iscrive d’impulso all’Università di Siena per studiare letteratura.
Ma anche qui, molla il corso e decide di immergersi da solo nello studio dei testi di “bella lingua” italiani. Sarà un anno accademico di solitudine, sporadica e strana socialità e confronti generazionali.
Un anno dopo, Leonardo è a Torino, dove incontra un uomo, semi-conoscente di famiglia, con cui avrà un confronto più diretto del solito.
Nel cast i bravissimi Manfredi Marini, Vittoria Planeta, Dana Giuliano, Zackari Delmas, Maria Pia Ferlazzo, Sergio Benvenuto e Luca Lazzareschi.
Il piccolo ma grande cinema italiano solo all’Anteo.
Dal 24 al 26 febbraio arriva nei cinema il documentario musicale “Blur: To the End“, incentrato su una delle band simbolo del Brit Pop, i Blur.
Il lungometraggio diretto da Toby L. (veterano dell’industria musicale e nel 2022 alla regia del documentario “Liam Gallagher – Knebworth 22″) descrive lo straordinario ed emozionante ritorno dei Blur all’inizio del 2023, catturato durante l’anno in cui fecero un ritorno a sorpresa con il loro primo disco in 8 anni, l’album “The Ballad of Darren”, e durante i preparativi per due concerti sold out nel Wembley Stadium di Londra.
Il film è un ritratto profondo di una delle band inglesi più longeve e influenti e che ha lasciato un segno indelebile nella cultura britannica e mondiale, non solo come gruppo, ma anche grazie alle sperimentazioni sonore portate avanti negli anni dal poliedrico Albarn.
Lisa Bosi dirige “Going Underground” un interessante documentario in sala solo per pochi giorni.
Tra gli anni 70 e gli anni 80, un gruppo di ventenni forma i Gaznevada per inseguire il sogno di vivere di musica. Sono folli e geniali, ma anche miseri e disperati. Percorrendo una parabola incredibile, diventano presto il più importante gruppo italiano punk e new wave.
Il film evita la biografia in senso stretto per un approccio inusuale, affine allo spirito dei Gaznevada, che affronta anche il dramma dell’eroina e il suo lascito di morte, fino a giungere al disorientamento degli anni 90, in cui una costola del gruppo torna nuovamente in classifica grazie alla dance dei Datura.
“I colori dell’anima – The Colors Within” è il nuovo film anime della regista Naoko Yamada (“La forma della voce”) e di Science SARU, studio di animazione dietro alla serie fenomeno del momento DanDaDan. Questo lungometraggio esce nelle sale cinematografiche italiane in un evento speciale di tre giorni, il 24, 25 e 26 febbraio 2025.
Totsuko è una studentessa delle superiori con la capacità di vedere i “colori” degli altri. I colori della gioia, dell’eccitazione e della serenità, oltre al suo colore preferito.
Kimi, una compagna di classe della sua scuola, emana il colore più bello di tutti. Anche se non suona uno strumento, Totsuko forma una band con Kimi e Rui, un tranquillo ragazzo appassionato di musica che incontra in una libreria di libri usati ai margini della città.
Mentre si esercitano in una vecchia chiesa su un’isola remota, la musica li unisce, formando amicizie e creando legami.
Riusciranno a scoprire i loro veri “colori” ?
Dal 27 febbraio al 5 marzo arriva per la prima volta al cinema l’attesissimo primo docufilm ufficiale dei Led Zeppelin, “Becoming Led Zeppelin“: un’odissea cinematografica e musicale che ti trasporta negli anni ’60 e ‘70, ripercorrendo la straordinaria storia di quattro ragazzi con una passione viscerale per la musica, destinati a diventare la band numero uno al mondo.
Diretto dal pluripremiato Bernard MacMahon, il film esplora la storia creativa, musicale e personale dell’iconico gruppo britannico attraverso le parole dei membri della band, immagini mai viste prima e filmati rari e inediti sulle loro leggendarie performance live.
Un documentario che svela il percorso individuale dei quattro componenti della celebre band attraverso la scena musicale degli anni ’60: dagli inizi, quando suonavano le hit dell’epoca in piccoli club inglesi, fino al loro incontro nell’estate del 1968, per un’esibizione che cambierà per sempre le loro vite.
Le storie dei quattro musicisti diventano presto una sola, perché i Led Zeppelin si avviano a conquistare gli Stati Uniti in una corsa inarrestabile che ha il suo apice nel 1970, quando diventano la più grande rock band del mondo.
Prima di Stairway to Haeven e della chitarra Dragon, prima del successo planetario, c’erano semplicemente quattro uomini e il loro amore per la musica.
Brividi musicali nei cinema Anteo, Arcobaleno, Cinelandia Certosa, CityLife Anteo, Ducale, Merlata Bloom e UCI Bicocca.
Tornano Bridget Jones e Renée Zellweger nel nuovo capitolo delle avventure del personaggio creato da Helen Fielding.
“Bridget Jones: Un amore di ragazzo” è diretto dal regista Michael Morris (“To Leslie”, “Better Call Saul”) e vede Bridget di nuovo sola, rimasta vedova quattro anni prima quando Mark è stato ucciso in una missione umanitaria in Sudan. Ora è una madre single, impegnata a crescere da sola Billy, di nove anni, e Mabel, di quattro, trovandosi in uno stato di limbo emotivo e affrontando la vita con l’aiuto dei suoi fedeli amici e persino del suo ex amante, Daniel Cleaver.
Pressata dalla sua “Famiglia Urbana” – Shazzer, Jude e Tom, la sua collega di lavoro Miranda, sua madre e la sua ginecologa Dr. Rawlings – a intraprendere un nuovo percorso nella vita e nell’amore, Bridget torna a lavorare e prova persino a usare le app di incontri, dove presto viene corteggiata da un uomo più giovane e affascinante .
Nel tentativo di bilanciare lavoro, famiglia e amore, Bridget affronta il giudizio delle mamme perfette a scuola, si preoccupa per Billy che soffre per l’assenza del padre e si imbatte in una serie di incontri imbarazzanti con il razionale insegnante di scienze di suo figlio.
Con Renée Zellweger, Hugh Grant, Emma Thompson, Chiwetel Ejiofor, Leo Woodall.
Lo trovate nei cinema Cinelandia Certosa, CityLife Anteo, Colosseo, Merlata Bloom e UCI Bicocca.
“Black Dog” è il nuovo film diretto da Guan Hu (“800 eroi”), presentato al Festival di Cannes 2024 nella sezione Un Certain Regard, dove ha vinto il premio al Miglior Film.
Ai margini del deserto del Gobi nella Cina nord-occidentale, Lang torna nella sua città natale dopo essere stato rilasciato dal carcere.
Mentre lavora per la squadra locale di accalappiacani per liberare la città dai cani randagi prima dei Giochi Olimpici, stabilisce una singolare connessione con un cane nero. Queste due anime sole intraprenderanno un nuovo viaggio insieme.
Nel cast Jia Zhangke (che è un grande regista, qui nelle vesti di attore), Eddie Peng, Liya Tong e Zhang Yi.
Lo trovate solo al cinema Centrale.
Che bello ritrovare in sala un nuovo film di Maurizio Nichetti (“Ratataplan”, “Volere Volare”, “Ladri di saponette”) e con “Amichemai” il regista milanese torna dietro la macchina da preso dopo oltre 20 anni.
Due content creators documentano le turbolente riprese di un film on the road. La protagonista, Anna, è una veterinaria appassionata la cui vita si divide tra la gestione della fattoria e i molteplici suoi ruoli familiari che la portano ad essere, di volta in volta: una moglie innamorata, una figlia affettuosa, una madre ansiosa, una nonna paziente.
La morte improvvisa di Gino, il padre infermo, offre ad Anna la possibilità di liberarsi finalmente della sua premurosa badante Aysè, con cui non era mai riuscita ad andare d’accordo.
Aysè tornerà quindi in Turchia con il vecchio letto di Gino, lasciatole in eredità. Anna e Aysè affronteranno così, con un letto a bordo, un lungo viaggio attraverso i Balcani destinato a cambiare per sempre la loro vita e il loro rapporto.
Nel cast la coppia Serra Yilmaz e Angela Finocchiaro, Antonio Scarpa, Astrid Casali e Gelsomina Pascucci.
Un grande piacere rivederlo al cinema Arlecchino.
Suraga Deshapriya Katugampala é nato nello Sri Lanka ma vive in Italia da moltissimi anni.
Dopo il documentario “Per un figlio” (presentato al Festival di Pesaro”) passa al lungometraggio con “Still here“.
Suonano l’ultima canzone nel bar del quartiere, che sta per essere distrutto dall’avanzare di una grande città. Nico e i suoi due figli riappaiono all’improvviso nella vita di Sunil riportando a galla vecchi dolori.
Con Majda Halli, Saumya Liyanage e Dorian Alix.
Dopo il grande successo di “Flow” (candidato all’Oscar come miglior film d’animazione e come miglior film straniero) la distribuzione italiana recupera “Away” l’interessante esordio del regista lettone Gint Zilbalodis.
Raccontato in quattro capitoli, la storia segue il viaggio di un ragazzo attraverso una terra misteriosa, mentre un implacabile spirito oscuro lo insegue.
Lungo il viaggio, in sella ad una moto, il ragazzo scopre che la terra nella quale è finito è un’isola; in mezzo agli animali, tra aridi deserti e splendide foreste, riflette sui possibili modi in cui sia finito in questi luoghi, senza mai far udire la sua voce ma lasciando che sia la natura a farsi ascoltare.
In parte sogno, in parte realtà, questo viaggio diviene riflesso del processo creativo del film stesso, un’avventura emozionante, lungo l’universale necessità di trovare connessioni con ciò che ci circonda e forse con noi stessi.
Per il mese del documentario della Wanted Cinema esce “Mies Van Der Rohe: Le linee della vita” diretto da Sabine Gisiger.
La storia del grande architetto e designer Ludvig Mies van der Rohe (1886 – 1969) raccontata dalle donne della sua vita: la moglie Ada, le figlie Georgia, Manna e Traudel e la sua amante Lilly Reich.
Nel 1938 Ludvig fugge dalla Germania nazista e va negli Stati Uniti, dove ottiene degli enormi riconoscimenti: il film esplora il suo universo umano e artistico, a partire dal racconto famigliare.
Lo trovate ovviamente al Wanted Clan.
Siamo pieni zeppi di documentari ed esce anche “War on education” diretto da Stefano Di Pietro.
Dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina, l’istruzione è diventata un terreno di scontro strategico: è un fenomeno che affonda le radici in un passato antico, oggi intensificato con la guerra, di proporzioni drammatiche. L’attacco sistematico alle istituzioni educative e al patrimonio artistico-culturale riveste un ruolo cruciale in una guerra ibrida, in cui la distruzione delle scuole e la riscrittura della storia diventano strumenti di dominio e cancellazione dell’identità nazionale.
Circa due asili su tre in Ucraina sono oggi chiusi. Secondo i dati del Ministero dell’Educazione e della Scienza ucraino, oltre 3 mila strutture educative – dagli asili alle università – sono danneggiati o distrutti a causa della guerra, e ogni bambino a 50 chilometri dal fronte non ha accesso ad alcuna forma di educazione, per dovuti motivi di sicurezza.
Come ricostruisce nel film Alexander Khrebet, reporter per il Kyiv Independent, oltre 20 mila bambini ucraini dall’inizio del conflitto sono stati deportati in Russia, dove la loro crescita ed educazione oggi è soggetta a percorsi di apprendimento della storia russa – all’interno dei quali l’esistenza della cultura e dell’identità ucraina non è contemplata.
“Il genio di Gianni Versace” è il documentario diretto da Salvatore Zannino e Scott Cardinal.
Il documentario ci porta in profondità nella vita intima e al cuore del genio creativo di uno degli italiani più famosi di sempre. Le interviste ai suoi più stretti collaboratori e amici restituiscono un uomo Versace mai visto prima tanto da vicino.
Lo trovate ovviamente al Wanted Clan.