Mercoledì 10 aprile “Hitchcock” e’ stato protagonista dell’uscita degli Amicinema.
Come da buona abitudine apriamo lo spazio dedicato a tutti i commenti, critiche e spunti di discussione che vorrete lasciare sul film.
Dati Tecnici
Regia: Sacha Gervasi
Con: Anthony Hopkins, Helen Mirren, Scarlett Johansson, Jessica Biel, Toni Collette, Ralph Macchio, Danny Huston e James D’Arcy.
Durata: 98 min
Trama del film
“La storia del rapporto coniugale tra il famoso regista Alfred Hitchcock e la moglie Alma Reville durante le riprese di “Psyco” nel 1959.”
Io concordo totalmente con ELena, non mi sembra proprio un film da stroncare! Non conoscevo questi aspetti della vita personale di Hitchcock, né la vicenda legata alla preparazione di Psycho , e ho trovato molto interessante venirne a conoscenza!
Sulla carta Hitchcock era un interessante tentativo di entrare nel dietro le quinte della vita del maestro della suspense facendoci conoscere il lato più umano del personaggio e magari anche i processi creativi ed organizzativi dietro la nascita di Psyco.
Alla prova dei fatti (o della sala!!) la pellicola di Sacha Gervasi (famoso come sceneggiatore e si vede !!!) si è rivelata una grande delusione risultando banale e poco interessante.
In primis la scelta del cast non è stata all’altezza: se Helen Mirren svetta per bravura e Anthony Hopkins se la cava con mestiere (ma indubbiamente aveva un personaggio troppo “iconico” nel quale calarsi), sono gli altri attori a non convincere.
Scarlett Johansson, James D’Arcy e Jessica Biel sono davvero inadeguati a raffigurare gli attori di Psyco e questo frena tutto il film.
Inoltre anche la sceneggiatura risulta molto scontata e patetica in molti punti e del carattere di Hitchcock non ci rimane che alcuni accenni per lo più banali e poco approfonditi.
Dire ad esempio che il maestro inglese amava il thriller o la suspense perché affetto da pulsioni violente o molto intense che sublimava nel cinema, mi sembra una lettura da psicologia da quattro soldi.
O che la sua visionarietà alla cinepresa deriva dai suoi incubi notturni e dalle sue morbosità mi sembra molto riduttivo per un genio creativo come Hitchcock.
Sconsigliato a tutti !!!
P.S. Come sceneggiatore nel film appare in un cameo Ralph “Katate Kid” Macchio !!!!
Premettendo che a me Hitchcock piace tantissimo, ho trovato questo film biografico interessante, anche se forse un po’ troppo caricaturale, ma non per questo sgradevole. Non ci sono cose da dire in particolare, narra la vicenda della preparazione al film Psyco che nessuno voleva produrre e che porta alla messa in gioco totale del suo patrimonio pur di realizzarlo. Siamo alla fine degli anni ’50 (belli i costumi e le ambientazioni) dove la censura è ancora molto potente e limitante e la possibilità di trovare libertà di espressione artistica molto complicata. Mi è piaciuto molto il risvolto psicologico, anzi psicoanalitico, di dualità, di sdoppiamento di personalità, di dissociazione, molto ben chiaro e realizzato, direi un risvolto molto PSYCOANALITICO! Non un capolavoro ma attori di grande bravura e piacevolissimo.